Avanzo di amministrazione, una opportunità mancata

Nella seduta consiliare del 30 aprile 2019, la Giunta Comunale ha sottoposto alla discussione e deliberazione del Consiglio Comunale una proposta di variazione di bilancio per applicare l'avanzo di amministrazione 2018, a partire dai fondi destinati agli investimenti.

In base alle recenti pronunce della Corte Costituzionale, l'avanzo di amministrazione è ormai nella piena disponibilità dell'ente che lo realizza, al contrario del passato.

Nel caso di Cambiago, questo si traduce nel fatto che l'Amministrazione Comunale potrà, quindi, disporre quest'anno di circa mezzo milione di euro in più di investimenti per le esigenze della nostra Comunità. Si tratta, pertanto, di una opportunità unica per poter fare quest'anno molte delle cose che servono con urgenza a Cambiago e Torrazza.

Tuttavia, questa grande opportunità rischia di essere vanificata. Non ci convince, infatti, come la Giunta Mauri-Tresoldi ha allocato queste importanti risorse finanziarie, trascurando le vere priorità della nostra cittadina, a partire dalla manutenzione di strade, marciapiedi e aree verdi, senza dimenticare sicurezza e videosorveglianza. Se fossimo stati noi al governo di Cambiago, avremmo fatto scelte decisamente diverse, più in linea con le esigenze dei cittadini.

Per esempio, riteniamo troppo poche le risorse dell’avanzo di amministrazione applicate da questa Giunta alla manutenzione di strade e marciapiedi. Dato che le strade e i marciapiedi di Cambiago e Torrazza sono da anni in condizioni assai critiche, fatto che preoccupa non poco i nostri concittadini, ci saremmo aspettati maggiori stanziamenti proprio su questo settore. Invece, l'Amministrazione Comunale ha soltanto destinato 95 mila euro di avanzo di amministrazione alla voce manutenzione di marciapiedi e strade cittadine.

 

Lo stesso dicasi per le risorse (soltanto 20 mila euro) dell’avanzo di amministrazione riservate alla manutenzione straordinaria del verde pubblico, risorse veramente esigue per la cura delle aree verdi della nostra cittadina.

L’Assessore alla Cultura Maria Nigrone faceva presente nel Consiglio Comunale del 13 marzo 2019 di poter contare su poche risorse di bilancio destinate alle attività culturali. Ebbene, non troviamo risorse dell’avanzo di amministrazione destinate alle iniziative culturali. Questo non va bene, perché un piccolo Comune può diventare grande solo se riserva adeguate risorse alla cultura. Il miglior investimento che può fare un Comune è quello di puntare forte proprio sulle attività culturali.

Riteniamo, altresì, poche le risorse (circa 10 mila euro) dell’avanzo di amministrazione applicate agli incarichi professionali per la redazione dei progetti. Eppure, è da 3 anni a questa parte che diciamo a questa Giunta leghista che senza progetti solidi e ben elaborati, difficilmente poi si possono vincere i bandi regionali, nazionali ed europei per portare preziose risorse aggiuntive in linea con le esigenze e le priorità della nostra cittadina. È proprio con le risorse sovracomunali che Cambiago e Torrazza possono fare un salto di qualità nel segno del futuro.

Infine, ci saremmo aspettati, grazie all’applicazione dell’avanzo di amministrazione 2018, di vedere ulteriori risorse riservate alla sicurezza urbana, in particolare alla videosorveglianza. Ma l'Amministrazione Comunale ha idee diverse al riguardo. 

 

Insomma, le scelte fatte dalla Giunta Mauri-Tresoldi rischiano di trasformare in una occasione mancata la possibilità di utilizzare quest'anno ben mezzo milione di euro in più di risorse per gli investimenti. 

In realtà, tutto questo conferma, ancora una volta, la differenza tra noi e loro, tra chi guarda al futuro (cioè noi) e chi fa scelte come se vivessimo ancora negli anni Novanta (cioè loro). Nel frattempo il mondo è cambiato, ma il duo Mauri-Tresoldi sembra non essersene accorto!

Un Consiglio Comunale infuocato dal nervosismo della maggioranza leghista e della Giunta Mauri-Tresoldi

Anche nel Consiglio Comunale del 30 aprile 2019 è andato in scesa il solito nervosismo della maggioranza leghista che è consapevole di essere sempre più impopolare tra la gente, avendo deluso le attese dei cittadini per via delle promesse elettorali finora non mantenute.

 

Molti cittadini, dalle mamme dei bambini della scuola dell'infanzia "G. Prandi" fino ai Torrazzesi, sono sempre più esasperati di non riuscire non soltanto a ottenere soluzioni concrete ai loro problemi da parte di questa Giunta Comunale, ma addirittura di non riuscire a essere ascoltati da questa Amministrazione Comunale che sembra essersi barricata nel palazzo, rifiutando di confrontarsi con la gente.

 

Non è stato, poi, bello assistere a scontri verbali tra un consigliere comunale di maggioranza e il pubblico presente in aula. Nella storia del Consiglio Comunale di Cambiago non si erano mai verificati imbarazzanti scontri di questo tipo tra consiglieri di maggioranza e cittadini presenti in aula consiliare. Ecco perché siamo preoccupati per il clima infuocato che si è registrato nel Consiglio Comunale di martedì sera 30 aprile 2019. E auspichiamo, per il futuro, che la maggioranza leghista sappia tenere sotto controllo i nervi, evitando di ripetere scene indecorose che si sono purtroppo viste nell'ultimo Consiglio Comunale.

 

Giuseppe Cavataio prima dell'inizio del Consiglio Comunale del 30 aprile 2019

 

Siamo, insomma, alla crisi di nervi di una maggioranza consiliare che ha ormai perso la lucidità, l'entusiasmo e la capacità di fare le tante cose che servono con urgenza a Cambiago e Torrazza.

 

Non si governa con l'arroganza dicendo sempre di "no". Invitiamo, pertanto, la Giunta Mauri-Tresoldi a mettersi in discussione e a confrontarsi maggiormente con i cittadini. Se poi non si ha più voglia di governare Cambiago, il Sindaco Laura Tresoldi tragga le dovute conclusioni, rassegnando le dimissioni per andare al più presto a elezioni.  A volte, il vero coraggio è quello di fare un passo indietro per il bene della propria Comunità.

 

O questa Giunta Mauri-Tresoldi cambia passo, cominciando a risolvere i problemi dei cittadini oppure liberi Cambiago, tornando subito a elezioni per dare la possibilità ai cittadini di scegliere una nuova Amministrazione Comunale che, con più entusiasmo, affronti i problemi della nostra gente, trovando le adeguate soluzioni.

 

Noi del gruppo politico e consiliare di opposizione "Forza Italia - Cambiago Protagonista" continueremo, con costanza ed entusiasmo, a impegnarci e a lavorare forte per i cittadini di Cambiago e Torrazza. Per noi, questo significa fare buona politica, mettendo al primo posto i cittadini e stando sempre dalla loro parte