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domenica 12 febbraio 2017

Fare di Cambiago una cittadina della cultura

Come gruppo consiliare "Forza Italia - Cambiago Protagonista", il 7 febbraio 2017 abbiamo protocollato (con n. 0001796) in Comune una nuova interrogazione avente ad oggetto "Cambiago come cittadina della cultura - Richiesta di iniziative per consentire a Cambiago di ottenere la qualifica di 'Città che legge' e proposta di adozione del 'Patto di Cambiago per la Lettura' ". Il testo dell'interrogazione è visionabile nella sezione "Attività consiliare" di questo blog.

La "Gazzetta della Martesana" di sabato 11 febbraio 2017 (a pag. 51) ha, infatti, dedicato un articolo che riprende i contenuti della nostra interrogazione. Per leggere il relativo articolo di stampa, si consulti la sezione "Dicono di noi..." del blog.
 
I progetti di promozione dei libri e della lettura, intensificati negli ultimi anni anche nelle piccole realtà comunali, hanno prodotto risultati di notevole valore, con ricadute positive sull'economia locale, ma anche sulla crescita culturale dei territori coinvolti. D'altronde, sensibilizzare i più giovani alla lettura significa scommettere in più sviluppo socio-culturale della comunità locale.
 
Per queste ragioni, noi di "Forza Italia - Cambiago Protagonista" chiediamo al Sindaco di valutare tutte le possibili iniziative volte a ottenere i requisiti necessari per consentire a Cambiago di conseguire, già nel 2018, la qualifica di "Città che legge" promossa dall'Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) d'intesa con il "Centro per il libro e la lettura" (CEPELL) nell'ambito del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
 
Per ottenere la qualifica in questione, occorre attivarsi prontamente come Amministrazione Comunale ai fini della pianificazione e programmazione delle diverse attività volte a dimostrare il possesso dei requisiti richiesti, così da essere pronti non appena sarà indetto il nuovo bando 2018. Peraltro, la presentazione della candidatura non comporta oneri per il bilancio comunale.
 
Che benefici trarrebbe Cambiago dal conseguimento di questa qualifica? Significa entrare a far parte dell'elenco delle "Città che leggono" con la possibilità di accedere a finanziamenti e incentivi a cura del CEPELL in base ai progetti culturali presentati in tema di promozione dei libri e della lettura. E' una occasione unica per la crescita culturale di Cambiago in tempi in cui le Amministrazioni comunali tendono sempre di più a fare spending review, ma a discapito delle attività culturali.
 
Per raggiungere al più presto questo obiettivo, proponiamo alla Giunta Comunale di adottare subito - sull'esempio del "Patto di Milano per la lettura" - il "Patto di Cambiago per la Lettura" come strumento finalizzato a coordinare tutti i soggetti locali interessati alla promozione del libro e della lettura, così da favorire progetti condivisi che vedano protagonisti tutte le scuole di Cambiago, la Biblioteca Comunale e le associazioni culturali presenti nel nostro territorio cittadino. L'obiettivo è quello di costruire, su base continuativa, una sinergia fra tutti i soggetti interessati (pubblici e privati) per avvicinare i giovani alla lettura.
 
Costruiamo, quindi, una Cambiago che sappia distinguersi nell'Adda-Martesana come cittadina della cultura e che sappia mettere al primo posto i libri e la loro lettura

lunedì 6 febbraio 2017

Cambiago e il Parco del Rio Vallone

Noi di "Cambiago Protagonista", assieme a "E' ora di Cambiago-Torrazza", abbiamo deciso di aderire volentieri all'assemblea pubblica promossa e organizzata da "Uniti per Cambiago" il 16 febbraio 2017, alle ore 21 presso l'Auditorium "La Vecchia Filanda", dal titolo "Cambiago e il Parco del Rio Vallone: una storia interrotta". Ringraziamo "Uniti per Cambiago" per averci invitato.

Fonte: Uniti per Cambiago

Nel Consiglio Comunale del 21 dicembre 2016 la Giunta leghista con la sua maggioranza, dopo una serie di incertezze procedurali, ha approvato l'uscita di Cambiago dal Parco del Rio Vallone. Opposizioni tutte contrarie, come si può leggere dall'articolo uscito sulla "Gazzetta della Martesana" del 24 dicembre 2016 (a pag. 45), visionabile nella sezione "Dicono di noi..." del blog.

https://drive.google.com/file/d/0B0O8DHSJqnZqSTF5bWV0TnJLeXM/view
Fonte: "La Gazzetta della Martesana" del 24 dicembre 2016 (pag. 45)

La maggioranza leghista ha deciso prima di uscire dalla speri
mentazione dell'Ecuosacco, poi di chiudere (temporaneamente) il Parco di Villa Perani, infine di abbandonare il Parco del Rio Vallone. Noi di "Cambiago Protagonista" ci chiediamo se questa maggioranza persegua una politica ambientale, perché al momento si vedono solo uscite. Quando si costruirà qualcosa a salvaguardia dell'ambiente di Cambiago?

In ogni caso, noi di "
Cambiago Protagonista" siamo favorevoli a tutte le misure orientate all'eliminazione degli sprechi al fine di liberare risorse da destinare alle necessità più urgenti della collettività cambiaghese. Ma a sua volta, siamo fortemente interessati alla tutela del nostro ambiente e del nostro territorio. Questo perché la tutela ambientale non ha colori politici.


"La Gazzetta della Martesana" di sabato 18 febbraio 2017 (a pag. 50) ha dedicato un ampio articolo sull'esito di questa iniziativa, articolo consultabile nella sezione "Dicono di noi..." del blog.

Fonte: "La Gazzetta della Martesana" del 18 febbraio 2017 (pag. 50)