Nell’ultimo Consiglio Comunale del 5 giugno 2017 la maggioranza leghista ha approvato, senza il consenso delle opposizioni, la modifica al Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, cambiando unilateralmente l’intero Titolo V (per un totale di quasi 10 articoli) allo scopo di imporre alle opposizioni forti limiti alla presentazione di interpellanze e interrogazioni con risposta in Consiglio Comunale.
Esprimiamo, quindi, contrarietà alla modifica unilaterale delle “regole del gioco” che tutelano le opposizioni, dato che da queste regole dipende la tenuta della nostra democrazia locale. Detto questo, non ci sono dubbi: si tratta di un regolamento bavaglio e contra-personam per colpire principalmente “Forza Italia - Cambiago Protagonista” che incalza da un anno, con le sue proposte, questa Giunta leghista sempre più impopolare e in forte difficoltà.
Una maggioranza autorevole non cambia il Regolamento consiliare a discapito delle opposizioni, riducendo così gli spazi di democrazia: è un grave segnale di debolezza che la compagine leghista sta dimostrando. E chi ha paura della democrazia ha già perso. Il Sindaco Laura Tresoldi è stato eletto per governare Cambiago, non per cambiare il Regolamento consiliare contro le minoranze.
Con la stessa determinazione finora mostrata, continueremo la nostra opposizione di proposta, non di protesta, ma inflessibile nella difesa dei cittadini, portando direttamente in Consiglio Comunale le istanze dei Cambiaghesi e dei Torrazzesi. Non sarà certamente un regolamento bavaglio a fermarci. Anzi: intensificheremo il nostro impegno, anche perché la nostra opposizione di proposta sta portando risultati positivi per il bene di Cambiago ed è sempre più apprezzata dai cittadini. E andiamo avanti!