Atti presentati nel Consiglio Comunale del 30 luglio 2018

Il Gruppo Consiliare di opposizione "Forza Italia - Cambiago Protagonista", per il tramite del suo capogruppo consiliare dott. Giuseppe Cavataio, ha presentato 2 interpellanze (visionabili nella sezione "Attività consiliare" di questo blog) in occasione della diciottesima seduta del Consiglio Comunale di lunedì 30 luglio 2018 nell'ambito del mandato 2016-2021.

 

 

Ecco l'oggetto dei nostri 2 atti:

• PRIMA INTERPELLANZA A RISPOSTA SCRITTA: Mancato svolgimento della "Giornata del Verde Pulito 2018"
• SECONDA INTERPELLANZA A RISPOSTA SCRITTA: Mancata presentazione del DUP 2019/2021 al Consiglio Comunale da parte della Giunta Comunale entro il 31 luglio 2018

Ordine del giorno del Consiglio Comunale del 30 luglio 2018

La diciottesima seduta (sessione straordinaria) del Consiglio Comunale (mandato 2016-2021) si terrà lunedì 30 luglio 2018 (ore 20:30). Qui di seguito si riporta il relativo ordine del giorno:

Videosorveglianza a Cambiago e Torrazza, è la volta buona? Speriamo, ma c'è un problema

È da due anni che noi di "Forza Italia - Cambiago Protagonista" chiediamo insistentemente alla Giunta leghista di partecipare (con successo) ai bandi regionali e nazionali per reperire preziose risorse aggiuntive a favore della sicurezza urbana di Cambiago e Torrazza, a partire dal potenziamento della videosorveglianza.

 

È notizia di pochi giorni fa. Con Delibera di Giunta Comunale n. 92 del 20 giugno 2018, l’Amministrazione Comunale ha finalmente approvato il progetto di partecipazione al nuovo bando sulla sicurezza urbana indetto da Regione Lombardia per cercare di ottenere un cofinanziamento (a fondo perduto) per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza (con telecamere sia di contesto sia di lettura targhe):

La dotazione finanziaria che è stata messa a disposizione dei Comuni lombardi è pari a 3,6 milioni di euro. Specificamente, per i “Comuni singoli”, come Cambiago, il cofinanziamento regionale è pari all’80% del costo del progetto validato, fino a un massimo di 40 mila euro. Da questo punto di vista, la Giunta Comunale ha presentato un progetto per un importo complessivo di € 72.620,18, come si evince dalla predetta Delibera n. 92/2018

 

Il Gruppo Consiliare di opposizione “Forza Italia - Cambiago Protagonista” è da sempre sensibile al tema della sicurezza urbana. Lo testimoniano i numerosi atti istituzionali da noi presentati al riguardo in questi primi due anni di mandato consiliare 2016-2021 (vedi la sezione "Attività consiliare" di questo blog). Per il bene della nostra Comunità, ci auguriamo che la domanda di contributo presentata dall'Amministrazione Comunale possa finalmente ottenere il cofinanziamento da parte di Regione Lombardia al fine di rendere più sicura la nostra cittadina. Questo perché non c'è sicurezza senza videosorveglianza.

 

Stavolta, però, non si può sbagliare. Come abbiamo anche scritto il 19 maggio 2018 nel POST di questo blog, è arrivato il momento di vincere almeno un bando, dopo che la Giunta leghista ne ha persi 3 di fila miseramente in questi primi due anni di mandato.

Tra l’altro, questa opportunità di finanziamento regionale è molto vantaggiosa per i piccoli Comuni come Cambiago, considerato che «per i Comuni singoli, viene presa in considerazione la popolazione residente in ordine crescente. A parità di punteggio ha, pertanto, priorità il Comune con la popolazione più bassa», in virtù di quanto prescritto dal bando

Ma c'è un problema che pesa su tutta questa vicenda. Eccolo:

 

Con Determina Dirigenziale n. 453 dell’8 giugno 2018 (preceduta dalla Determina Dirigenziale n. 442 del 5 giugno 2018), l’Amministrazione Comunale ha approvato la proposta di avvalersi di un servizio di noleggio triennale per installare impianti di videosorveglianza di rilevazione targhe in località Torrazza per un importo complessivo del canone pari a € 29.133,60 (Iva compresa).

Premesso che installare soltanto due telecamere a Torrazza (in base a quanto riportato nell'allegato della Determina n. 453/2018) è davvero insufficiente per garantire una maggiore sicurezza urbana nella nostra Frazione.

 

In secondo luogo, una domanda sorge spontanea: perché la Giunta Tresoldi ha approvato l’8 giugno 2018 una proposta di noleggio triennale di impianti di videosorveglianza con telecamere di lettura targhe in località Torrazza per poi il 20 giugno 2018 decidere di partecipare all'anzidetto bando regionale per richiedere cofinanziamenti volti a installare telecamere di lettura targhe senza però comprendere quelle di Torrazza? Detto in altri termini, da una parte l'Amministrazione Comunale cerca di vincere questo bando regionale per acquistare le videocamere di sicurezza e, dall'altra, prende a noleggio due telecamere per far monitorare Torrazza. Forse la Giunta leghista teme di perdere questa ennesima chance di finanziamenti sovracomunali sulla sicurezza?

  

L’obiezione da noi mossa ha un solido fondamento, perché l'Amministrazione Comunale avrebbe potuto inserire nel progetto anche le telecamere di lettura targhe che si pensa di installare ai varchi di ingresso della nostra Frazione, così da eventualmente beneficiare del contributo regionale, rendendo l’iniziativa meno onerosa per il bilancio comunale contrariamente alla costosa soluzione del noleggio triennale degli impianti in questione.  

 

Per tutte queste ragioni, noi di “Forza Italia - Cambiago Protagonista” abbiamo presentato nell'ultimo Consiglio Comunale del 26 giugno 2018 una interpellanza con oggetto "Noleggio triennale degli impianti di videosorveglianza a Torrazza e partecipazione al nuovo bando regionale per la realizzazione di progetti di videosorveglianza urbana" (LEGGI L'INTERPELLANZA), che sarà discussa nella prossima seduta consiliare, per chiedere alla Giunta Comunale chiarimenti in merito a questa decisione che è incoerente e che rischia di incrementare i costi pluriennali a carico del bilancio comunale, sottraendo preziose risorse che potrebbero essere impiegate per installare ulteriori nuove videocamere di sicurezza a Cambiago e Torrazza.

 

Nell’ottica dell’efficienza economica degli investimenti, noi di “Forza Italia - Cambiago Protagonista” auspichiamo l’installazione nella nostra cittadina di numerosi e avanzati sistemi di videosorveglianza di proprietà comunale, riducendo però progressivamente quelli sotto forma di noleggio che comportano elevati costi di gestione. Questa è, a nostro avviso, la giusta direzione da intraprendere per rafforzare la sicurezza nella nostra cittadina, ottimizzando le relative spese di investimento

Sindaco Laura Tresoldi, perché la sua Giunta è contro la partecipazione dei cittadini?

Da quando si è insediata questa Amministrazione Comunale leghista, Cambiago sta vivendo una sorta di "democratura", tanto per citare il neologismo coniato da Predrag Matvejevic.

Ma cosa si intende per "democratura" comunale in salsa cambiaghese?

Una democrazia  locale che fa notevoli passi indietro, dove ciò che conta è soltanto il principio di maggioranza, principio quest'ultimo utilizzato maldestramente contro le minoranze consiliari, riducendo altresì gli spazi di partecipazione dei cittadini, nonché il pluralismo dell'informazione istituzionale (a partire dal notiziario comunale "La Vecchia Filanda").

 

Nel quadro di questa "democratura", la Giunta leghista (sempre più impopolare fra i cittadini) si caratterizza per dire puntualmente "NO" a qualsiasi proposta partecipativa avanzata dai cittadini tramite le minoranze consiliari, e in particolar modo, tramite il nostro gruppo consiliare di opposizione "Forza Italia - Cambiago Protagonista".

Nell'ultimo Consiglio Comunale del 26 giugno 2018, è stata deliberata la conferma degli organismi e delle commissioni collegiali per l'anno 2018, ai sensi dell'art. 96 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267. In fase di dichiarazione di voto, il nostro capogruppo consiliare dott. Giuseppe Cavataio ha voluto esprimere una accorata riflessione. Eccola:

Fin dall’inizio di questo mandato consiliare 2016-2021, questa Amministrazione Comunale si è caratterizzata per avere una visione restrittiva e non inclusiva della nostra democrazia comunale. Quando invece «libertà è partecipazione», parafrasando i contenuti di una famosa canzone del 1972/73 del grande artista Giorgio Gaber di cui quest’anno ricorre il quindicesimo anniversario della sua scomparsa.

In questi primi due anni di mandato, il nostro gruppo consiliare di opposizione “Forza Italia - Cambiago Protagonista” ha via via proposto al Sindaco e alla Giunta Comunale l’istituzione di vari organismi collegiali (commissioni consiliari incluse) a costo zero per il bilancio comunale, allo scopo di favorire la partecipazione della cittadinanza alle decisioni assunte dalle istituzioni comunali. Questo perché non c'è buona politica senza confronto costante con i cittadini.

Dispiace, però, constatare che la Giunta leghista ha sempre detto “NO” alle nostre proposte partecipative:

• Basti pensare alla Commissione Sport da noi proposta nell’interrogazione presentata nel Consiglio Comunale del 27 luglio 2016
• Basti pensare alla Commissione Bilancio, più volte da noi richiesta, la cui mancata istituzione rappresenta un grave vulnus democratico in questo mandato 2016-2021, dato che si tratta di una commissione di controllo e garanzia sui conti pubblici comunali
• Basti pensare alla Commissione sull’Ambito AP2 da noi proposta nel corso del Consiglio Comunale del 30 novembre 2017.

Ma i “NO” di questa Amministrazione Comunale non si sono fermati qui:

• Basti pensare all’incomprensibile respingimento da parte della maggioranza leghista di 5 importanti mozioni presentate dal nostro gruppo consiliare “Forza Italia - Cambiago Protagonista”, a partire dalla nostra proposta di istituzione rispettivamente del Tavolo partecipato sulla Sicurezza per la difesa dei Cittadini (TSC), del Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR), della Consulta comunale dei Giovani, del Consiglio dei Bambini e della Consulta frazionale di Torrazza (CFT), quest’ultima da noi proposta nella mozione presentata nel Consiglio Comunale del 29 settembre 2017.

8 “NO” pronunciati da questa Giunta e da questa maggioranza in soli due anni di mandato consiliare. 8 sonori “NO” che hanno ridotto significativamente gli spazi di partecipazione della nostra democrazia locale che con questa Giunta ha fatto significativi passi indietro.

Per poi non parlare della modifica unilaterale del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale per colpire il nostro gruppo consiliare. E su questo punto stendiamo un velo pietoso. Senza dimenticare, però, quello che è diventato il notiziario comunale "La Vecchia Filanda" (pagato da tutti i contribuenti cambiaghesi e torrazzesi) che di fatto non concede spazio significativo ai contributi delle associazioni del nostro territorio.

 

È questo il concetto di democrazia partecipativa che ha la maggioranza leghista? Ci auguriamo che il Sindaco possa invertire la rotta, consentendo una maggiore partecipazione dei cittadini alle scelte assunte dalle istituzioni comunali

Il passaggio pedonale all'ingresso di Torrazza va reso subito sicuro

Il gruppo politico e consiliare di opposizione "Forza Italia - Cambiago Protagonista" è da sempre sensibile alla sicurezza della viabilità pedonale e veicolare che ha ricadute significative a livello di pubblica incolumità.

Entro questo quadro, si fa presente che diversi concittadini torrazzesi sono preoccupati per la pericolosità del passaggio pedonale situato all'intersezione tra la pista ciclopedonale e il varco di ingresso della nostra Frazione. Dopo tutto, la presenza dell'impianto semaforico a chiamata pedonale non è sufficiente a garantire la sicurezza di chi attraversa questo passaggio pedonale, dato che quest'ultimo è posto in prossimità di una curva pericolosa di un'arteria stradale fortemente trafficata.

 

Fonte: Google Maps

 

Attraversamento pedonale a Torrazza

 

Ecco perché la costruzione ad es. di un sottopasso ciclopedonale all'entrata di Torrazza (come quello recentemente realizzato a Gessate in zona stazione della metropolitana) consentirebbe di mettere in sicurezza questo tratto stradale a tutto vantaggio dell'incolumità fisica dei pedoni e dei ciclisti.

 

Da questo punto di vista, nell'ultimo Consiglio Comunale del 26 giugno 2018, il gruppo consiliare di opposizione "Forza Italia - Cambiago Protagonista" ha discusso una interrogazione (prot. n. 8518 del 7 giugno 2018) avente ad oggetto "Più mobilità sostenibile per Cambiago e Torrazza - Proposta per accedere a finanziamenti per il potenziamento, il miglioramento e il collegamento delle piste e dei percorsi ciclabili e ciclopedonali" (LEGGI L'INTERROGAZIONE), tramite la quale abbiamo proposto all'Amministrazione Comunale di accedere alle ingenti risorse (pari a 50 milioni di euro) del bando "Comuni in pista #sullabuonastrada" promosso dall'Istituto per il Credito Sportivo (ICS) d'intesa con ANCI e Federciclismo. Questi contributi (a tasso zero o agevolato) sono destinati a finanziare progetti (relativi anche alla messa a norma e in sicurezza) delle piste ciclabili e delle strutture di supporto.

D'altronde, come espressamente previsto nel paragrafo 5 (pag. 3) dell'Avviso pubblico riferito al bando in questione, «è inoltre ammesso a contributo […] la realizzazione delle opere semaforiche, dei sottopassi e sovrappassi ciclopedonali nei casi di intersezione con le strade».

Tuttavia, dispiace constatare che la Giunta leghista non la pensa come noi. Infatti, come si può  riscontrare dalla nostra replica (LEGGI LA NOSTRA REPLICA), il Sindaco Laura Tresoldi ha fornito nel Consiglio Comunale del 26 giugno 2018 una risposta sbrigativa e insoddisfacente alla nostra interrogazione, non ritenendo opportuno attingere a questi finanziamenti dell'Istituto per il Credito Sportivo, perché - ad avviso del Sindaco - inciderebbero sul Patto di stabilità. Premesso che il Patto di stabilità riguarda tutti i Comuni e non soltanto Cambiago. Gli altri Comuni, però, partecipano ai bandi promossi dall'Istituto per il Credito Sportivo, perché hanno una visione lungimirante a livello di spese di investimento da effettuare, al contrario dell'Amministrazione Comunale di Cambiago.

Per tutte queste ragioni, rivolgiamo - tramite il post del presente blog - un appello pubblico alla Giunta leghista affinché possa rivedere la sua posizione, presentando quanto prima la domanda di partecipazione con il relativo progetto. E' possibile inoltrare l'istanza di contributo entro il 4 dicembre 2018. I tempi indicati sono pertanto compatibili per poter cogliere con successo questa importante opportunità promossa dall'Istituto per il Credito Sportivo.

Un'altra proposta di finanziamenti che abbiamo sottoposto all'attenzione dell'Amministrazione Comunale (tramite la nostra replica sopra citata) è quella di valutare e verificare altresì la possibilità di eventualmente partecipare all'assegnazione di preziosi contributi (pari a oltre 3,6 milioni di euro tra fondi regionali e ministeriali) a favore dei Comuni lombardi, cofinanziamenti finalizzati alla realizzazione di interventi per lo sviluppo e la messa in sicurezza di piste ciclabili in ambito urbano. La misura è stata da poco approvata dalla Giunta Regionale nella seduta numero 12 dell'11 giugno 2018.

Passaggio pedonale a Torrazza 

Attingere, quindi, ai preziosi finanziamenti soprattutto dell'Istituto per il Credito Sportivo permetterebbe non soltanto di realizzare a Cambiago e Torrazza una rete di collegamenti ciclopedonali continua e ben riconoscibile (con indubbi vantaggi per la crescita, lo sviluppo e la vivibilità della nostra Comunità), ma anche di mettere in sicurezza (attraverso ad es. la costruzione di un sottopasso) il critico attraversamento pedonale posto all'ingresso della nostra Frazione. Dopo tutto, quello della ciclomobilità sicura è un tema che sta particolarmente a cuore ai nostri concittadini.

In definitiva, i fondi ci sono eccome in tema di piste ciclabili. Solo chi non vuole fare, non fa. Allora non si perda più altro tempo e si sfruttino i finanziamenti sovracomunali per aumentare la ciclomobilità a Cambiago e Torrazza, migliorando e rendendo sempre più sicuri i percorsi ciclopedonali della nostra cittadina