Oggi, 19 luglio, ricorre il XXV anniversario della strage di Via D'Amelio in cui la mafia
assassinò Paolo Borsellino con 5 agenti della sua scorta (Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina).
Sono passati 25 anni dalle stragi di Capaci e Via D’Amelio. E non bisogna
dimenticare i tanti servitori dello Stato che sono stati uccisi dalla mafia solo
perché facevano il loro dovere per far vincere la giustizia e la legalità nel
nostro Paese.
Da allora molti passi avanti sono stati fatti nella lotta contro
la mafia, ma tanti altri passi avanti rimangono ancora da fare per far
trionfare, specialmente nelle nuove generazioni, «la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del
compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della
complicità» (Paolo Borsellino, 20 giugno 1992).
Allora impegnandoci tutti
insieme per combattere e sconfiggere, una volta per tutte, le mafie. È proprio
così che la memoria diventa impegno, come ci ha insegnato don Luigi Ciotti.
Come “Forza Italia - Cambiago
Protagonista”, esprimiamo grande soddisfazione per l’approvazione
all’unanimità della nostra mozione nel Consiglio Comunale del 2 maggio 2017 per
intitolare una via di Cambiago a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, affinché
il loro sacrificio sia per sempre ricordato anche nella nostra cittadina.
Questo perché come Salvatore Borsellino, fratello di Paolo, ha detto qualche
settimana fa a Peschiera Borromeo (MI), «il
loro sogno non morirà, finché si continuerà a ricordarlo»